Coronavirus, insieme si può: i vip invitano a donare per l’Emilia-Romagna. VIDEO

BOLOGNA – Insieme si può. Facendo ognuno la propria parte nel rispettare le regole, restare a casa, evitare assembramenti e sostenendo la sanità con una donazione, utilizzando il conto corrente messo a disposizione dalla Regione. Un invito a farlo arriva oggi da Giornalisti, attori, musicisti, cantautori, sportivi, ricercatori, fra cui spiccano i nostri Gregorio Paltrinieri, Alberto Tomba, Ivan Zaytsev, Julio Velasco. Così la Regione Emilia-Romagna promuove la possibilità di contribuire alla gestione dell’emergenza sanitaria versando sul conto corrente regionale intestato alla Protezione Civile. CAUSALE: Insieme si può Emilia-Romagna contro il Coronavirus. “Ogni euro donato e l’utilizzo che ne verrà fatto- precisa il presidente della regione Stefano Bonaccini – sarà rendicontato pubblicamente e in maniera trasparente, così come per la ricostruzione del sisma del 2012”. Nel mentre anche Vasco Rossi scende in campo e partecipa alla raccolta fondi lanciata invece dalla Fondazione Sant’Orsola di Bologna per il sostegno al personale sanitario. I progetti della fondazione riguardano nuovi alloggi per gli operatori che vengono da fuori città o non vogliono tornare a casa per il timore di contagiare i familiari. Il cuore grande degli emiliano-romagnoli vede in prima linea anche istituto di credito e imprese. Venti ventilatori polmonari arriveranno negli ospedali dell’Ausl di Modena grazie a BPER Banca: dieci saranno destinati alle terapie intensive e sub-intensiva su tutto il territorio e altrettanti verranno utilizzati dagli operatori del Pronto Soccorso e nei trasporti in autoambulanza per quei pazienti che necessitano di essere trasferiti. In prima linea anche Ferrari, attraverso Exor, a sostegno della cura dei malati . nel dettaglio verranno donati 150 respiratori oltre a materiale medico-sanitario e si aiuterà la protezione civile nel reperimento di apparecchiature mediche e relativi servizi doganali per l’importazione rapida in Italia. Insieme, il coronavirus si può battere.