REGGIO EMILIA – Congedo parentale speciale e bonus baby sitter per le famiglie. Misure annunciate ma che hanno creato nei primi momenti anche confusione sulla modalità per le domande e sui tempi effettivi. L’Inps si dice pronto a dare attuazione a tutte le misure del Decreto Cura Italia, ma il problema risiede nella gestione di 10 miliardi di euro, in poche settimane, per circa 11 milioni di utenti tra cassa integrazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito. Intanto un certezza: nessun click day inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni.
Alcune misure sono già in atto come il congedo parentale per i lavoratori dipendenti attivo con le domande dal 5 marzo e che non dovranno essere ripetute. I congedi per la gestione separata, gli autonomi e i cinque indennizzi per professionisti e co.co.co, autonomi, turismo, agricoli e spettacolo, saranno operativi nei prossimi giorni.
Dal 18 marzo, in alternativa al congedo parentale straordinario, i lavoratori dipendenti privati e pubblici possono scegliere la corresponsione di un bonus per l’acquisto di voucher per baby sitter nel limite di 600 euro, da usare per il pagamento delle prestazioni fino al 3 aprile. Limite aumentato a 1000 euro per alcuni lavoratori del comparto sicurezza e della sanità. Ai fini dell’accesso al bonus il lavoratore può presentare domanda tramite i canali telematici dell’Inps. Il bonus baby sitter Cura Italia può essere richiesto anche dai liberi professionisti iscritti presso altre casse previdenziali. Come si spiegava. il bonus potrà essere richiesto attraverso il Libretto Famiglia telematico dell’INPS, attualmente in uso per le prestazioni di lavoro domestico a carattere occasionale. Dopo gli annunci sono ora attese le istruzioni operative dell’Istituto di Previdenza per fare domanda e per l’utilizzo del bonus baby sitter. Ne avranno accesso le famiglie con figli fino a 12 anni in alternativa appunto all’utilizzo del congedo parentale straordinario.
aiuti lavoratori autonomi cassa integrazione Inps Decreto Cura Italia bonus baby sitter congedo parentale