BOLOGNA – Il Governo ha varato un decreto legge per il contenimento e la gestione dell’emergenza Coronavirus. Ad annunciarlo il premier Conte al termine di un Consiglio dei Ministri, invitando gli italiani a non abbandonarsi al panico o all’allarmismo. In Regione il sistema sanitario intensifica i controlli. A partire dal test al Coronavirus al quale saranno sottoposti tutti i pazienti affetti da polmonite ricoverati in Terapia intensiva. Da lunedì, sarà attivo un numero verde regionale che si aggiungerà al 1500 nazionale.
L’Istituto Superiore di Sanità e ministero della Salute hanno definito un decalogo comportamentale, poche semplici misure che ogni cittadino è tenuto a rispettare per contribuire a salvaguardare la propria incolumità e quella degli altri. Si va dalle raccomandazioni basilari di igiene come lavarsi spesso le mani, non toccarsi occhi e mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, coprirsi bocca e naso in caso di starnuti e colpi di tosse. Altre indicazioni di tipo sanitario come non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico; contattare il numero verde 1500 in caso di febbre o tosse per chi rientra da zone a rischio da meno di 14 giorni. Infine, i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi e gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.
Infine, Conte ha annullato le visite in programma per domani in Romagna.
Coronavirus, il decreto del governo illustrato dal premier Conte. VIDEO
23 febbraio 2020In Regione il sistema sanitario intensifica i controlli. A partire dal test al quale saranno sottoposti tutti i pazienti affetti da polmonite ricoverati in Terapia intensiva