BOLOGNA – Il 2019 è stato il quarto anno più caldo dal 1961 in Emilia Romagna con una temperatura media di 0,7° C superiore rispetto al clima recente, caratterizzato da forte variabilità.
L’anno scorso è stato anche tra i dieci più piovosi, nonostante i lunghi periodi siccitosi, e ha registrato numerosi “eventi meteo intensi”, ben 24. È quanto emerge dal rapporto idrometeoclima Emilia Romagna realizzato da Arpae. Il 2019 è stato, inoltre, il più mite in assoluto per le temperature medie di dicembre e il più caldo per le temperature massime assolute a giugno, che in varie località hanno superato diversi gradi i precedenti record.
È stato anche un anno caratterizzato da un’estrema variabilità nell’andamento termico, con un mese di giugno molto caldo preceduto da un maggio tra i più freddi, con escursioni anche di 15 gradi nel corso di una settimana.