BOLOGNA – Carceri. Una vera emergenza umanitaria nazionale. Dall’inizio dell’anno sono 56 i detenuti che si sono tolti la vita 6 gli agenti della polizia penitenziaria. L’ultimo caso soltanto poche ore fa a Venezia dove un detenuto 37enne in carcere per reati di spaccio è stato trovato morto suicida nella sua cella. A pesare è l’ormai cronico sovraffollamento, che unito al caldo e in alcuni casi a istituti con carenze strutturali e personale insufficiente diventa una miccia pronta ad esplodere. Lo dimostrano anche risse, aggressioni e proteste sempre più frequenti. Nelle carceri dell’Emilia Romagna viene distribuito il codice ristretto, la guida per aiutare i detenuti a conoscere i propri diritti e ad accedere alle misure alternative al carcere. Nella nostra regione sono detenute 3.725 persone, contro una capienza massima di 2.979 posti. Il sovraffollamento si associa a problemi di patologie psichiche e infezioni virali, come la tubercolosi, oppure a violenza e suicidi Per il Garante dei detenuti dell’Emilia Romagna il sovraffollamento si può combattere con diverse azioni ci sono delle leggi che si possono applicare e che prevedono dei benefici per i detenuti
Regione Emilia Romagna Garante carceri sovraffollamento suicidiCarceri: sempre più emergenza per sovraffollamento, disordini e suicidi. VIDEO
16 luglio 2024Sono già 56 a livello nazionale dall’inizio dell’anno i detenuti che si sono tolti la vita nei penitenziari. È l’allarme lanciato dal garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri, che ha presentato il nuovo Codice ristretto, la guida dei diritti delle persone detenute