Calcio, si vuole tornare in campo dalla serie A alla C: le decisioni del consiglio federale. VIDEO

ROMA – Il calcio vuole ripartire. Il Consiglio della Figc ha deliberato la volontà di riprendere e portare a termine i campionati di Serie A, Serie B e Serie C. Quindi di nuovo in campo Sassuolo, Modena e Carpi. La stagione 2019/2020 dovrebbe chiudersi ufficialmente il 31 agosto, ma i tornei dovranno essere conclusi entro il 20, la serie A entro il 2 agosto. Solo in caso di definitiva interruzione verranno individuate delle graduatorie per promozioni e retrocessioni sulla base di criteri però ancora da definire. Sancito invece lo stop definitivo per i campionati dilettantistici, dalla Serie D in giù.
In realtà per parlare di ripresa ufficiale è ancora decisamente presto.
Primo perché si resta in attesa di una decisione definitiva da parte del Governo che ha sospeso tutte le manifestazioni sportive al 14 giugno e che si esprimerà sull’eventuale ripresa il 28 maggio. Secondo perché dopo l’ok al protocollo per gli allenamenti di squadra, ora si sta studiando anche quello per la ripresa del campionato, le linee guida per le partite, ma anche i ritiri e le trasferte e bisognerà capire se e come i club riusciranno a seguirle.
Poi i calciatori dovranno ritrovarsi e tornare ad allenarsi.
Il Modena ad esempio non si allena dal 9 di marzo, l’ultima partita giocata il 22 febbraio, dovrebbe giocare ancora dieci partite di stagione regolare più gli eventuali play-off. E all’oggi praticamente tutti i giocatori gialloblù hanno fatto rientro nelle loro abitazioni lontano da Modena.
“C’è una sensazione strana – ha detto il Direttore Generale del Modena Roberto Cesati a Radio Sportiva – Ci sono tanti aspetti da analizzare con attenzione: c’è un discorso di costi, di responsabilità, di protocolli che non so quanto le società di Serie C siano in grado di soddisfare. Rimango in attesa degli eventi, un’idea chiara in questo momento non si può avere”.
Se si riprenderà il campionato di Lega Pro anche il Carpi dovrà cercare di conquistare la promozione sul campo. L’assemblea della Lega Pro aveva stabilito che la quarta promossa, insieme alle prime dei tre gironi, Monza, il Vicenza e Reggina, sarebbe stata proprio la squadra biancorossa secondo il criterio della media punti e delle partite giocate. Con la ripresa, promozioni e retrocessioni, sarebbero nuovamente da scrivere.