MODENA – Bper chiude l’acquisizione delle filiali (486 filiali e 134 punti operativi) da Intesa Sanpaolo. L’istituto modenese, che ha firmato i contratti definitivi per l’acquisto di tre rami d’azienda, pagherà 644 milioni, di cui 23 milioni e mezzo riferibili al ramo di proprietà di Intesa. La distribuzione geografica delle Filiali e dei Punti Operativi esprime un’elevata concentrazione nel Nord Italia, in particolare in Lombardia.
I contratti sottoscritti con il Gruppo Intesa Sanpaolo riguardano un ramo d’azienda di proprietà di UBI Banca (costituito da 455 Filiali bancarie e da 132 Punti Operativi), di un ramo d’azienda di proprietà di Intesa Sanpaolo (costituito da 31 Filiali bancarie e 2 Punti Operativi) e di un ramo d’azienda di proprietà di UBISS (società consortile controllata da UBI Banca.
Il trasferimento a BPER Banca avrà efficacia giuridica a partire da lunedì 22 febbraio, mentre il trasferimento del ramo di proprietà di Intesa Sanpaolo avrà efficacia dal 21 giugno 2021.
L’Istituto, a seguito dell’acquisizione, ha aggiornato il proprio modello organizzativo, con l’obiettivo di consolidare il radicamento e di migliorare qualità ed efficacia dei servizi alla clientela.
Il riassetto prevede che il numero delle Direzioni regionali aumenti da 13 a 17, con l’attivazione di nuove Direzioni a Bergamo, Brescia, Varese e nelle Marche. Vengono istituite, inoltre, 14 figure di Area Manager, che si aggiungono alle attuali 35.