REGGIO EMILIA – Chiarezza e rapidità da parte dell’Autorità Europea del farmaco sulla sicurezza e l’affidabilità del vaccino AstraZeneca. E’ quanto chiede il presidente della Regione Stefano Bonaccini dopo la sospensione in via precauzionale alle somministrazione del farmaco anti Covid di produzione britannica su tutto il territorio nazionale.
“Auguriamoci che arrivino parole definitive e rassicuranti’, sottolinea. Intanto, aggiunge, “noi non fermiamo le prenotazioni perché AstraZeneca o non AstraZeneca”, comunque “coi vaccini che sono sicuri le persone verranno vaccinate”.
Il presidente della Regione si dice preoccupato per gli effetti dello stop al vaccino AstraZeneca: la fiducia della gente rischia di essere compromessa: “Gli stop di questi giorni chiaramente aumentano il rischio di sfiducia nella vaccinazione, in questo caso di AstraZeneca. Per cui io mi auguro che nelle prossime ore arrivi un messaggio definitivo e chiaro in merito”.
Ma Bonaccini torna a sollecitare il Governo sulle forniture perché la campagna vaccinale proceda senza ulteriori interruzioni e rallentamenti: “Ieri ho parlato col ministro Speranza che mi ha avvisato di questa decisione che veniva presa dalle autorità europee e a cui l’Italia si allineava. Ripeto, credo che chiunque abbia a cuore e abbia voglia di uscire prima possibile da questa pandemia si augura che ci siano più vaccini possibili a disposizione e che siano vaccini sicuri, perché le persone hanno bisogno di sicurezza. Senza vaccino non usciremo da questa pandemia che ha già fatto troppi morti”.
Il presidente della Regione ha parlato a margine della visita ad un centro vaccinale nel Bolognese.
Emilia Romagna Stefano Bonaccini covid19 Vaccino AstraZeneca sospensione AstraZenecaAggiornamento Covid: in Emilia Romagna 2.184 nuovi positivi e 47 morti