BOLOGNA – Le risorse per la ricostruzione post-alluvione sono insufficienti, così come inspiegabili sono gli 11 mesi di incarico a Figliuolo, quando i soldi previsti sono spalmati su 3 anni. All’indomani della bocciatura del decreto del governo da parte del Pd emiliano-romagnolo, anche il governatore Stefano Bonaccini esprime le sue perplessità e sollecita il Governo a non perdere altri mesi per delineare quali siano i compiti dei subcommissari e ricorda che emergenza e ricostruzione devono andare di pari passo. Il pensiero è che FdI voglia sfruttare la ricostruzione guardando alle regionali 2025 e mettere un proprio uomo alla guida della struttura commissariale, a partire dall’anno prossimo. Indiziato numero uno il viceministro Galeazzo Bignami, il cui nome era circolato all’indomani dell’alluvione e che dal primo giorno è molto attivo sul tema.
ricostruzione alluvione Governo BonacciniAlluvione, Bonaccini: “Non si perda altro tempo per affidare compiti ai subcommissari”. VIDEO
7 luglio 2023Dopo la bocciatura del Pd al decreto del governo che determina l’incarico a Figliuolo solo per 11 mesi e spalma le risorse in tre anni, anche il governatore Stefano Bonaccini esprime le sue perplessità e sollecita il Governo a non perdere altri mesi per delineare i compiti dei subcommissari