MILANO – “Condizione fisica e neurologica di generale stabilità”: così recita l’aggiornamento del San Raffaele di Milano in merito alle condizioni di Alex Zanardi, uno stato che ha permesso al campione 54enne di lasciare la struttura sanitaria lombarda per proseguire il percorso terapeutico a Padova. Dopo l’incidente del 19 giugno a bordo della sua handbike in Val d’Orcia, il campione bolognese era stato ricoverato d’urgenza in ospedale a Siena, il 21 luglio è stato trasferito a Villa Beretta, struttura specializzata in riabilitazione in provincia di Lecco. Solo tre giorni dopo però è seguito il trasferimento al San Raffaele dove è arrivato “in condizioni -spiegò il bollettino medico – di grave instabilità neurologica e sistemica”. Qui il pilota 54enne “ha affrontato dapprima un periodo di rianimazione intensiva – hanno spiegato medici- quindi un percorso chirurgico, in primo luogo per risolvere le complicanze tardive dovute al trauma primitivo e in seguito per la ricostruzione facciale e cranica”. “Negli ultimi due mesi, ha potuto intraprendere anche un percorso di riabilitazione fisica e cognitiva” spiegano dall’ospedale augurando “ad Alex e alla sua famiglia un futuro di progressivo miglioramento clinico”. Ora il campione, cresciuto a Castel Maggiore, si avvicina un po’ di più a casa: da anni, insieme alla famiglia, risiede nel vicino comune di Noventa Padovana.
Alex Zanardi è stabile: il campione trasferito dal San Raffaele a Padova
21 novembre 2020
I medici milanesi, nell’ultimo bollettino, hanno parlato di una “condizione fisica e neurologica di grande stabilità”
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