CAMPEGINE (Reggio Emilia) – Un uomo di 32 anni è stato arrestato dalla squadra mobile della questura di Parma con l’accusa di tentato omicidio. Secondo la polizia si tratta dell’uomo, di origine marocchina, che il 18 ottobre scorso aveva colpito con sei coltellate un 38enne albanese in un bar di Parma, lungo via Emilia Est. La vittima, ferita al collo e al volto, era riuscita a fuggire e a chiedere aiuto. In seguito all’episodio, il locale venne chiuso per 7 giorni con provvedimento del questore: né il proprietario né i suoi dipendenti avevano allertato le forze dell’ordine.
Secondo gli inquirenti, l’aggressione era avvenuta al termine di una lite scoppiata per futili motivi. Il 32enne è stato arrestato a Caprara, frazione di Campegine, e si trova ora in carcere. Durante lo svolgimento dell’ordine di esecuzione, il coinquilino dell’accoltellatore è stato trovato in possesso 100 grammi di hascisc: è stato a sua volta arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.